Ciao, questo sarà il primo invio di una lunga serie. L’obiettivo non è essere l’ennesima e-mail nella vostra casella di posta ma raccontare cosa succede nella savana dell’Ai, divisa tra entusiasti sostenitori e preoccupati curiosi. Una selezione delle ultime news, cosa si muove nel mercato, le nuove partnership e i protagonisti della scena attraverso Ai Club (il programma in cui parliamo di Ai, appunto, su Class Cnbc) e gli approfondimenti di Milano Finanza. In più, avrete sempre un consiglio pratico su come usare l’Ai per semplificare o rendere più efficiente la vostra vita. Benvenuti nel Club!
Le ultime sull’Ai
Dopo un’estate iniziata con il lancio di Apple Intelligence di Apple, che punta a mettere con l’iPhone 16 direttamente nelle tasche di milioni di persone le funzionalità avanzate dell’Ai, settembre ha visto l’arrivo di ChatGpt o1 di OpenAi, un nuovo modello in grado di risolvere problemi sempre più complessi e avvicinarsi a un ragionamento umano con interazione contestuale. Nel frattempo, ci sono stati dei cambiamenti e degli annunci dalla Silicon Valley (sotto il focus). Anche Microsoft ha aggiornato il Copilot con maggiori funzionalità per il PC e ha reso l’assistente più amabile sia nel tono che nella comunicazione. Nella demo, ad una richiesta di cosa regalare ad un amico astemio, consiglia dell’olio toscano.
Per quanto riguarda gli investimenti in Italia, Microsoft prevede un investimento di 4,3 miliardi nei prossimi due anni per espandere la Cloud Region ItalyNorth, ne riparleremo.
Per ultima Meta, con un Mark Zuckerberg in forma smagliante, che durante Connect 2024 ha dimostrato come l’Ai si possa integrare nei dispositivi ed essere indossata come un occhiale, in questo caso Orion…una rivoluzione molto più “tangibile” del Metaverso, mi ha raccontato Luca Colombo, Country Director di Meta Italia.
Open Ai: effetto autunno
C’è qualcosa che unisce l’autunno con i cambiamenti in OpenAi. ChatGpt è stata lanciata a novembre, nello stesso mese un anno dopo Sam Altman è stato licenziato e ripreso nel giro di tre giorni, con ben volere di Microsoft. Ora un nuovo capitolo, anticipato ad ottobre. Unendo i puntini della cronaca recente: Sam Altman ha incontrato Giorgia Meloni a New York (poco prima del Global Citizen Award 2024 consegnatole da Elon Musk, con cui c’è stato un altro incontro), poi il founder di OpenAi è arrivato in Italia per l’Italian Tech Week dove ha dialogato con John Elkann su vari aspetti, tra cui il commento riguardo alle dimissioni di Mira Murati, ormai ex Chief Technologies Officer e allora punta di diamante di OpenAi (nonché sostituta durante la sua tre giorni di ammutinamento dello scorso novembre). Murati se n’è andata perché era: “il momento per farlo” ma la nuova direzione della nata non profit ora dritta verso il profitto può forse indicarci il retroscena. Qui spiego nel dettaglio di cosa parliamo. Altman ha detto che non è una ristrutturazione ma una transizione naturale, dicendosi fiero di accogliere nuovi leader per tutto ciò che ancora deve succedere. In primis, la chiusura del round di finanziamento a 157 miliardi di dollari. A 11 giorni dall’incontro con la premier Giorgia Meloni (e dopo la partnership con il gruppo Gedi) anche l’annuncio della partnership con CdpVentures Capital, anche suquesto, avrete maggiori dettagli.
Regol-IA-moci
Settembre è stato il mese in cui gli Ai Office di Bruxelles si sono dati da fare sull’Ai Pact, cioè il patto volontario a cui circa 120 aziende hanno aderito per adattarsi a ciò che l’Ai Act sarà operativo. OpenAi, Microsoft, Amazon, IBM, Google, Accenture,Palantir, Booking (oltre ad altre importanti aziende del settore TLC come Vodafone) hanno firmato l’impegno. Meta (con Ericsson, Spotify) invece non ha aderito ed è promotrice della lettera agli stakeholder “EU Needs Ai”, un messaggio rivolto direttamente alle istituzioni europee sulla necessità di innovare e sulla frammentazione della regolamentazione. A questo si aggiunge l’uscita di due figure chiave per il monitoraggio dei rapporti con le big tech e il “far west digitale” cioè Thierry Breton Ex Commissario europeo per il mercato interno e i servizi e Margrethe Vestager uscente Commissario europeo per la concorrenza. Ci potrebbero essere dei cambiamenti sul fronte della regolamentazione dell’Ai e le relazioni con le big tech? Ne abbiamo parlato con Brando Benifei, co-relatore dell’Ai Act.
Tips&Tricks
L’incubo delle presentazioni PowerPoint è una costante e tocca quasi ogni professione. Come farlo in meno tempo, con maggiore accuratezza, grafici e immagini scelte? Ci sono diversi tools con l’Ai per farlo: su questo i consigli di Mario Alberto Catarozzo, co-founder di ACAI.
Cerchio rosso
Cosa tenere a mente per la prossima settimana: inizia la Milano Digital Week in cui l’Ai sarà presente, oltre che nel titolo: “Il nuovo linguaggio della città. Tra Intelligenza Artificiale ed espressioni umane”: in 120 eventi dedicati all’innovazione (free) sparsi per la città. Dal 9 al 11 ottobre a Roma ci sarà invece il G7 dei Garanti Privacy organizzato dall'Autorità italiana. Ai Club vi aspetta invece mercoledì alle 19 su Class Cnbc.
Grazie e alla prossima!
Condividete se credete, segnalatemi a mzaglio@class.it
Mariavittoria – Mavi Zaglio